Continua la raccolta di contributi per l’acquisto del nuovo camion che sarà il nostro nuovo e preziosissimo compagno per i prossimi viaggi.

Chiediamo a Voi tutti un gesto di solidarietà.

Non importa l’entità della Vostra offerta; quello che interessa è “fare insieme”.

Insieme non andremo più veloci ma certamente più lontano.

Qui sotto trovate i riferimenti bancari con il codice IBAN:
Banca Intesa Sanpaolo iban: IT16X0306909606100000131883
intestato a Servi dei Poveri OdV (organizzazione di volontariato)

Se desiderate possiamo rilasciare una ricevuta per la deduzione fiscale che potrete inserire nella Vostra dichiarazione
dei redditi.

Sostieni la Nostra Associazione con il tuo 5×1000

Da oltre 10 anni l’Associazione Servi dei Poveri OdV si occupa di aiuti umanitari ai più bisognosi Nel tuo modello per la dichiarazione dei redditi (CUD o Modello Unico) troverai uno spazio dedicato alla “Scelta per la destinazione del cinque per mille dell’IRPEF”. Scrivi il nostro Codice Fiscale 95058500125 sotto la dicitura “Sostegno per il volontariato” e condividilo con i tuoi familiari, conoscenti e amici. In pochi secondi ci aiuterai a portare avanti i nostri progetti e le nostre iniziative. Grazie per il tuo prezioso contributo.

Bosnia – Microprogetto “Non lasciamoli al freddo”

Il micro progetto “Non lasciamoli al freddo”, che si aggiunge alle numerose attività che l’Associazione ha in essere, vuole cercare di aiutare mediante un gesto concreto (la fornitura della legna per il riscaldamento) famiglie bisognose nella città di Vareš BiH (cittadina di 10.000 abitanti nel cantone di Zenica Doboi a circa 50 chilometri a nord di Sarajevo). L’iniziativa, che è un gesto di sussidiarietà, non viene elargita a pioggia ma costantemente seguita da Suor Nives che vive e opera nella stessa città di Vareš. Tramite questo impegno il micro progetto ha modo di valorizzarsi facendo sentire maggiormente la nostra vicinanza alle persone. – Per info: www.malaskola.org –

Ecco la lettera inviataci da Suor Nives in occasione della Festa dell’Associazione 2017

Cari amici! Cari soci dell’Associazione Servi dei poveri!

Con la tristezza vi devo comunicare che nemmeno quest’anno potrò stare con voi ne partecipare alla festa. Ma questo vuol dire solo che non potrò fisicamente stare con voi ma nei pensieri, nella preghiera e nel cuore ci sarò sicuramente. Vorrei salutarvi tutti con tutto il cuore ringraziandovi tanto per quello che siete e quello che fate. Tutti siamo coscenti che l’anno scorso non è stato semplice per nessuno che fa parte dell’associazione. Come stavamo bene insieme quando andava tutto bene cosi siamo stati sconvolti e tristi per la sofferenza che profondamente ha toccato tutti. Ma dobbiamo guardare in avanti, stare uniti e pregare che il Signore ci dia la luce, la forza e la pazienza, che ci aiuti a capire che starda intraprendere e come continuare a vivere e far bene insieme.

Vi vorrei informare un po anche del progetto legna cioè „non lasciamoli al freddo“. Con questo progetto abbiamo iniziato nel 2014. Subito dopo il giorno della festa e nello stesso anno avete aiutato otto famiglie comprando la legna per l’inverno. Col progetto abbiamo continuato fino ad oggi. Durante questi anni sono state aiutate 25 famiglie con la legna. Ma non ci siamo fermati li. Visto che nel frattempo sono emersi anche altri bisogni (comprare la medicina per la donna che stava morendo dal cancro, cambiare le finestre per una madre col figlio malato che si era trasferita a Vareš e per due anziani che avevano bisogno di cambiare le vecchie finestre per poter riscaldare l’appartamento, e una volta abbiamo aiutato una ragazzina che doveva essere operata). In quest’anno abbiamo comprato la legna anche per la mamma di una nostra ragazza. Lei viveva da sola e adesso stiamo facendo di tutto per metterla in un istituto psichiatrico. Quindi il bene che avete fatto in questi anni è notevole ed è stato molto significativo ed importante sia per le famiglie aiutate che per quelli che sono stati coinvolti in questo progetto. I soldi che mi avete mandato tramite quelli che venivano a Vareš voi raccoglievate durante tutto l’anno, nel momento in cui potevate e quanto potevate. E sono stati investiti per i più bisognosi del nostro paesino. Questo che vi ho elencato è solo un progetto, è solo una piccola parte nel mare del bene che avete fatto e state ancora facendo. Non possiamo mai aiutare tutti, non possiamo sempre vedere e rispondere ai bisogni di tutti ma questo che avete fatto finora deve essere la vostra forza interiore, rendervi felici e capaci di andare avanti con la sicurezza che il Signore sa tutto, guarda e accompagna la vostra attività. Solo Lui sa quanto avete dovuto sacrificarvi nella vostra vita personale, familiare, lavorativa per poter stare in Bosnia e in tanti altri paesi, per poter aiutare gli altri.

Io non posso dire altro se non ringraziare il Signore che mi ha dato questa grazia di conoscervi e di avere in voi i veri amici. Il Signore sia sempre con voi in tutto quello che state vivendo e facendo. Vi saluto con tutto il cuore con la speranza che ci vedremo preso. Vi aspetto qui a Vareš dove siete sempre e tutti benvenuti.

Con tanto amore e affetto

vostra s. Nives

Vareš, 16.3.2017.

La nostra Associazione compie circa 10 o 11 viaggi all’anno.

Ogni volta portiamo circa 150 quintali di generi alimentari ma spesso consegnamo altre merci necessarie a ospedali, orfanotrofi e altri centri come letti, materassi, carrozzine, generi vari. Tutti questi materiali vengono raccolti grazie all’impegno e alla beneficenza dei nostri sostenitori.

La raccolta di generi alimentari, in particolare pasta, zucchero, farina olio, carne in scatola e passata di pomodori e di altri generi di prima necessità come indumenti pesanti per adulti e bambini dura tutto l’anno.

Per tutte le informazioni non esitate a contattarci.

Ecco come il nostro presidente Carlo Arrigo descrive il primo viaggio compiuto con la nostra Associazione

“Ero partito con alcuni amici, con la voglia di dare una mano e tanta incoscienza: in Bosnia c’era ancora la guerra, e ci siamo ritrovati nel mezzo del conflitto. Da quel giorno non mi sono mai fermato , ho fatto più di 300 viaggi, collaborando con la Nato, con i militari italiani, con le associazioni di volontariato italiane e non.”

Seguiteci, vi terremo informati sulle prossime partenze.

Da Onlus a Odv

Il Codice del Terzo Settore (Decreto Legislativo 117/2017) prevede alcune disposizioni per le Organizzazioni di Volontariato. In sintesi: un’unica disciplina per gli Enti del Terzo Settore, con la seguente definizione “costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante lo svolgimento di una o più attività di interesse generale”; la scomparsa delle ONLUS e la possibilità di essere ODV (Organizzazione di Volontariato) o APS (Associazioni di Promozione Sociale); la disciplina dei volontari: Registro volontari non occasionali, obbligo assicurativo, la gratuità del volontariato, l’incompatibilità con qualsiasi forma di rapporto di lavoro; l’obbligo della tenuta dei libri sociali: libro soci, libro con i verbali delle riunioni del Consiglio Direttivo e delle assemblee; una nuova procedura per l’acquisizione della personalità giuridica; un Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (in attesa vale il Registro Regionale del Volontariato); ogni associazione deve decidere se trasformarsi in Ente del Terzo Settore, adeguando lo Statuto, entro il 2 agosto 2019. Come associazione SERVI dei POVERI abbiamo apportato le modifiche necessarie allo Statuto; successivamente abbiamo registrato il nuovo Statuto presso l’Agenzia delle Entrate. Il nostro nuovo nome è SERVI DEI POVERI OdV, Associazione umanitaria.